Il motion designer
Il ruolo di motion designer richiede tantissima pratica, competenze specifiche nell’arte dell’animazione e nel graphic design supportate da pensiero creativo, un’ottima conoscenza dell’uso del colore e della tipografia e una buona dose di fantasia e dimestichezza nell’uso di software specifici.
Il motion design (o motion graphics) è un’insieme di tecniche del graphic design trasposte nella realizzazione di animazioni video.
Più che un mondo è un universo.
Grazie a queste tecniche, che vengono praticate attraverso l’uso di diversi software a seconda delle necessità, il motion-designer crea mondi ed immaginari. Può raccontare un prodotto o un marchio senza dover ricorrere a riprese video, registi, attori, luci e costose locations.
Si occupa di
- animare parole ed immagini a tempo di musica
- scomporre fotografie su piani prospettici per creare ambienti 3d in cui immergere lo spettatore
- rendere vive immagini statiche
- animare il logo di un’azienda per arricchirne la brand image
- spiegare il funzionamento di un prodotto o un servizio attraverso l’uso di grafiche e disegni animati e di video-explainer
- supportare i brand nel mondo dei social network con il loro linguaggio: quello video
Caratteristiche di un video in motion graphics
Un video in motion-graphics è spesso piu funzionale ed esplicativo del fimato classico perchè permette, oltre a riprodurre qualcosa di realistico senza per forza filmarlo o fotografarlo, di superare le leggi della fisica e di decontestualizzare un oggetto, creare realtà parallele, inventare o simulare ambientazioni ed immaginari nuovi.
Questi video hanno caratteristiche vincenti:
- attirano l’attenzione del pubblico
- usano un linguaggio immediato, sintetico e universale
- aiutano a spiegare concetti difficili in modo semplice
- vengono prodotti interamente in studio permettendo di contenere i costi
La formula magica è quella di mettere in sinergia un testo scritto che verrà letto da una voce narrante, una musica emozionale ed immagini in movimento.
Il processo produttivo del motion design
Ogni progetto ha un suo flusso e le sue particolarità, ma in linea di massima il work-flow piu funzionale per la realizzazione di un video in motion-graphics, almeno per quanto riguarda la mia esperienza, è il seguente:
- Acquisizione dei materiali, delle necessità ed aspettative del cliente
- Individuazione dell’obiettivo da raggiungere
- Creatività: fase che definisce l’idea, il trattamento cromatico, l’atmosfera desiderata
- Definizione di un testo sintetico e diretto che sia in grado di raccontare il contenuto in breve tempo
- Storyboarding: descrizione scritta o illustrata del contenuto dell’intero video
- Scelta dello speaker e/o della musica: la scelta della voce narrante è fondamentale perchè conferisce al proprio marchio/prodotto una personalità, mentre quella della musica determina il ritmo del nostro racconto e quindi mantiene costante la concentrazione di chi guarda
- Fase produttiva: i materiali raccolti vengono messi in timeline seguendo il ritmo imposto dalla musica e dalla voce narrante, secondo le indicazioni approvate dello storyboard
- Fase di compressione video: il video finito ed approvato viene codificato nel modo e con la qualità richiesti dalle esigenze del progetto. L’encoding di un file da mettere su un social network sarà differente da quello necessario per lo streaming da parte di un’emittente digitale o per una video-cartolina da allegare ad una mail.
