News - 10 settembre 2022

Esperimenti grafici con Stable Diffusion

In agosto è nato Stable Diffusion, che possiamo considerare un po’ il successore di Disco Diffusion.
Questo nuovo modello è stato immediatamente implementato in siti web come Nightcafè Studio e Wombo, è sicuramente uno strumento potente e decisamente più veloce del suo predecessore (dai miei test siamo nell’ordine di 1/40 del tempo necessario per produrre un’immagine csenza l’abbonamento a Colab che consente di avere accesso a GPU più potenti).

Durante le vacanze estive leggevo i post e guardavo i risultati dei primi esperimenti, quindi non vedevo l’ora di provare questo nuovo notebook.

La mia opinione è che per ottenere risultati migliori serve sicuramente un abbonamento a Colab (che garantisce sessioni di lavoro più lunghe oltre a calcolo più veloce) e una discreta quantità di tempo libero a disposizione. Il mio entusiasmo iniziale per questi tool TTI sta iniziando a spegnersi, probabilmente a causa dell’immensa quantità di immagini pubblicata.
Ci sono infatti migliaia di nuovi utenti di queste AI che si autodefiniscono AI-Artists e che si sono buttate negli ultimi 2 mesi nel mondo della grafica diìgitale, in particolar modo per vendere i loro lavori sotto forma di NFT.

Sono molto scettico. Credo che questa cosa stia sfuggendo un po’ di mano, ma credo anche che tutto si normalizzerà altrettanto velocemente.
Se l’attuale dibattito su questa nuova forma d’arte dovesse interessarti ti suggerisco questo articolo con cui mi trovo abbastanza d’accordo.

Ecco alcuni dei miei test.